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Gli antibiotici distruggono i 'batteri buoni' che proteggono la bocca

Farmaci Redazione DottNet | 27/09/2018 15:40

Sono le difese naturali contro le infiammazioni e le infezioni orali

 Gli antibiotici distruggono i batteri 'buoni' dell'organismo, che lo aiutano a tenere a bada infiammazioni e infezioni orali. E' quanto ha verificato uno studio della Case Western Reserve University, pubblicato sulla rivista Frontiers in microbiology.  E' già noto che l'uso eccessivo di questi farmaci può fare più male che bene, come dimostra la crescente diffusione di batteri resistenti agli antibiotici. Ma in questo caso i ricercatori si sono concentrati sui batteri che vivono nella bocca, i loro acidi grassi e il loro effetto su alcuni globuli bianchi che combattono le infezioni orali, come quelle provocate da funghi quali la Candida.

Hanno così visto che queste difese naturali di cui siamo dotati sono molto efficaci nel ridurre infiammazioni e infezioni, e che gli antibiotici invece bloccano questo scudo protettivo, uccidendo gli acidi grassi prodotti dai batteri buoni. "Gli antibiotici sono ovviamente necessari per combattere infezioni pericolose, nessuno lo mette in dubbio - commenta Pushpa Pandiyan, coordinatrice dello studio - Il nostro corpo però ha molte difese naturali che non dovremmo toccare.  Inoltre sappiamo che c'è un legame sicuro tra la salute della bocca e quella generale". Secondo la ricercatrice, è possibile che questi 'batteri residenti' abbiano effetti protettivi anche contro altri tipi di infezioni.

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fonte: Frontiers in microbiology

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